Felipe ottimista per il GP: “Incredibili le emozioni che mi dà tutta questa gente. E la Ferrari è perfetta”. Hamilton: “Penso che abbiamo fatto un buon lavoro”. Dennis: “Tutto sotto controllo”. Trulli: “Prima fila? Ci speravo”
Felipe Massa riceve il bacio della moglie dopo la pole. Ap
INTERLAGOS (Brasile), 1 novembre 2008 – Sette punti da recuperare ma tre posizione di vantaggio. La prima parte della rimonta Felipe Massa l’ha fatta e domani, nel GP del Brasile che assegna il titolo, partirà in pole position mentre Lewis Hamilton non è andato oltre il quarto tempo in qualifica.
BELLA LOTTA – “Penso che sia una bella lotta – il commento del ferrarista a caldo – vedere queste persone attorno a me è incredibile, mi dà grande aiuto e la terza pole di fila in Brasile, a casa mia, è la cosa più bella”. Il supporto del pubblico di casa, insomma, non ha aumentato la pressione su di lui come si augurava Hamilton ma gli è stato di grande aiuto. “È bellissimo gareggiare qui e vedere così tante persone che amano quello che stiamo facendo, è difficile descrivere quello che sto sentendo dentro. È un concentrato di emozioni che ci dà molta forza”. La pole di oggi “è il frutto di un lavoro incredibile. Domani ci saranno 73 giri da fare, sarà una gara lunga e la cosa migliore è partire davanti a tutti. La monoposto è competitiva, la sento perfetta. Adesso devo fare uno sforzo incredibile e domani devo partire bene”.
BUON LAVORO – In casa McLaren apparentemente non si fanno drammi. Il quarto posto di Hamilton consente all’inglese di restare in corsa per il titolo visto che gli basterà arrivare quinto. E lui conferma le buone sensazioni: “Penso che siamo molto vicini alla Ferrari, magari un decimo, ma non più di quello. Non è una questione di essere a proprio agio ma di essere convinti di aver fatto un buon lavoro”. Anche il titolare Ron Dennis conferma una certa tranquillità: “È tutto sotto controllo – dice – ci sono state delle questioni tecniche, abbiamo a volte dei problemi con le gomme. Cercheremo di vincere il campionato e siamo tranquilli con la nostra strategia e con la nostra macchina”.
TRULLI ARBITRO – Chi potrebbe crear loro problemi è Jarno Trulli, oggi in prima fila con la Toyota: “Me l’aspettavo, ieri la macchina è andata bene, mi sono giocato le mie carte e sono contento anche per il team. Devo ammettere che per la primissima volta ce la volevo fare per davvero. Sapevo che si sarebbe trattato di uno dei percorsi più difficili, più tecnici, volevo essere veloce, l’avevo preparato e sognato. È andato tutto molto bene, c’è qualche punto di domanda per domani, è importante fare i calcoli giusti ma vediamo come funziona, cosa faranno gli altri e come sarà il clima”.